La crisi dei numeri uno

Mi viene in mente un titolo del genere solo e soltanto vedendo un po’ il mondo dei cantanti cristiani che seguo su Instagram. Un periodo non li vedo poi ricompaiono, presentano un nuovo album, parlano del perché sono stati lontani, delle sofferenze che li hanno caratterizzati in quel periodo ecc.

Guardo questi personaggi ed immagino la sofferenza amplificata nella loro vita.

La Parola dice: Infatti noi non dobbiamo lottare contro creature umane, ma contro spiriti maligni del mondo invisibile, contro autorità e potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso. Efesini 6:12

Se non sai a cosa mi riferisco mi spiego meglio o cerco di spiegarlo in modo sempliciotto. Mentre tu ti interroghi sul tuo mal di testa improvviso, sul fischio delle orecchie, sugli oggetti che ti cadono dalle mani, del perché o per come ti siano successe quelle cose, sappi che chi ha letto la Bibbia, almeno 3 volte, conosce che i propri combattimenti non sono contro il vicino di casa, l’amico di scuola, il collega di lavoro o svariate altre situazioni.

Sempre nella Parola di Dio c’è scritto che tutto ciò che Lui ha creato è buono. È buono, ripeto è buono. Ha creato il cielo, la terra, il mare, il giorno, la notte, la vegetazione, i fondali dell’oceano, gli animali terrestri e marini. Ha creato anche noi.

Se tutto ciò che Lui ha creato è buono come fa un uomo ad essere cattivo, perché tu non lo sopporti? La Bibbia dice che ci dobbiamo amare gli uni con gli altri. Se tutti fossimo fratelli e sorelle “di sangue” come si usa dire quando sei di famiglia forse verrebbe più facile ma siamo tutti di famiglie diverse. Eppure se noi crediamo che Lui ha creato tutte queste meraviglie, io e te, siamo fratelli di sangue.

Ok ti può sembrare tutto anormale ma parliamo di quello che poi tutti sanno, siamo spirito, anima e corpo. Questo tutti lo sanno altrimenti non potrebbero fare lezioni di “purgamento” di spirito con tutte queste arti di svuotamento di cervello.

Premesso ciò la tua vita è influenzata da uno spirito “inteso come una scelta”, dal tuo essere, relativamente all’anima e dal tuo contenitore ovviamente il tuo corpo.

Siamo nati in spirito (e lo siamo), ci è stato donato un carattere, delle qualità e soprattutto un corpo per vivere tutto ciò in forza e in salute (se mi vuoi dire che ci sono nascite di bambini con un corpo non in forza e in salute ne possiamo parlare con un altro argomento perché tutto è collegato, connesso a ciò che sto dicendo con le relative conseguenze).

Dunque un corpo ci serve per vivere questo mondo così come Dio ci ha desiderati, creati e amati. Ci ama talmente tanto che, nonostante le nostre scelte e stili di vita, ci ha anche dato dei doni ovvero quello di avere capacità specifiche, innate si direbbe, no?

Ma lo spirito? A cosa ci serve?

Io ho utilizzato il termine scelta per non essere troppo largo nelle spiegazioni. La spiritualità che tu scegli di seguire ti apre o chiude delle condizioni.

Così a memoria mi viene in mente Proverbi capitolo 8 dove si parla di Saggezza. Ricordo sempre a memoria ma andrò ad approfondire per non scrivere il capitolo sbagliato che la Saggezza era già prima della creazione sulla terra. C’è una netta “connessione” con quello che c’è scritto nella genesi al capitolo 1. Lo Spirito Santo già era sulla terra, era già con Dio, già Dio era. Ma c’è un però, c’è stata una condizione durante la creazione in cui uno spirito contrario alla Creazione si insidiava sulla terra, uno spirito “maligno”, ribelle, contrario, superbo, egoista, presuntuoso, infuriato, egocentrico, permaloso e così via.

Certo l’ho visto che ho utilizzato il termine maligno tra virgolette e so già che quella tua vocina, nella tua mente ha risposto “è Satana”. Ho voluto utilizzare maligno in quel modo perché appunto Satana è un’altra creazione di Dio, non è un mondo a parte. È una cosa buona che Dio ha creato ma ci ha segnalato come cattiva, unicamente cattiva, da evitare perché è causa di perdita, di male. Ti fa perdere tempo, ti fa perdere denaro, ti fa perdere amici, ti fa perdere gioie, ti fa perdere la vita.

Se è chiaro tutto il discorso avrai già capito che la tua persona, intesa come corpo e anima deve fare una scelta che riguarda lo spirito. La scelta che è libera e senza condizionamenti è quella di scegliere lo Spirito Santo o l’altro spirito.

Semplice! Io sto dalla parte del bene, dello spirito santo, sì quello di Dio, io credo a tutto, credo alla Madonna e tutti i santi, alle sagre, alle cose belle e buone da mangiare, alle processioni e ai trekking in montagna per arrivare al “santo” su in cima. STOP! basta così, lo so che sembra una presa in giro ma è quello che uno sa scegliere ma non va bene e voglio rimanere in tema senza dilungarmi.

Quindi la semplicità è scegliere il bene ma la nostra vita inevitabilmente ci porta a scegliere qualcosa di questo mondo. Ma aspetta! Ho detto che le cose di questo mondo sono tutte buone perché le ha create Dio. È vero ma è pur vero che un qualcosa di contrario vuole stravolgere il bello in brutto, di buono in cattivo e così anche illudendoci che quella cosa è buona.

Uno Spirito Buono che viene coperto da uno spirito cattivo. Uno Spirito di Verità e uno di menzogna. Entrambi che girano al di sopra della tua testa per tutta la tua vita in questo corpo.

Puoi catturare l’aria? Puoi scoprire il vento da dove parte? Da dove viene? Dove è diretto?

Ma perché tutte queste cose da pensare? La mia vita è bella, sto bene, ho amici che mi consigliano in tutto, mangio fuori ogni weekend, non mi mancano soldi ma succede sempre un qualcosina che fa imputridire tutto il profumo. Sì, basta una mosca in un olio profumato per far perdere tutto.

Non combattiamo contro chi ci sta intorno e neanche chi è finito “sotto i nostri piedi” (mi riferisco a morti o sconfitti) ma bensì chi è sopra la nostra testa, che aleggia e ci offusca la vista verso il cielo, che ci fa vedere tutto blu ed infinito ma che vuole metterci un coperchio trasparente addosso per farci perdere il suono maestoso di Dio padre. Come un sequestratore che mostra ad un bambino tanti giochi per non fargli percepire la mancanza di mamma e papà. Arriva però un tempo in cui il bimbo comincia a piangere e cerca la sicurezza, il padre, la madre, Dio, lo Spirito Santo perché ha paura, c’è il buio e non riesce più a dormire.

Se non riesci a vedere questo coperchio perché trasparente o perché non lo avevi mai considerato, sappi che la Parola di Dio lo spiega meglio di me. Ti spiega anche il varco che ti puoi aprire verso il cielo e si chiama Gesù. Attraverso e solo attraverso di Lui che puoi arrivare al Padre. Non un padre qualsiasi ma un padre speciale, che ti ha dato un fratello sulla terra e nei cieli di nome Gesù, una “mamma”, un consolatore che è lo Spirito Santo che tu puoi trovare in tutto quello che vivi. Sì lo Spirito Santo è nell’aria come nell’aria c’è Satana ma credimi, se tu riconosci il figlio riconoscerai anche il Padre e lo Spirito Santo. La porta di comunicazione è Cristo, l’esempio della tua vita, l’esempio per il tuo risveglio, del tuo cambiamento.

Ahhh già avevo iniziato con gli artisti. Sì anche i figli di Dio, nonostante hanno capacità di avere un orecchio più affinato per riconoscere il Padre, a volte vengono schiacciati “dall’aria pesante”. Infatti è una lotta continua contro chi vuole convincerti sempre del contrario, ogni giorno con il suo affanno, un po’ come i dubbi che ti possono venire leggendo cose semplici come questo articolo.

La vita è semplice ma l’uomo l’ha voluta complicare.

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